Tutta la bellezza dei fasti di un tempo, accanto alla modernità in continua evoluzione dello skyline milanese
Benvenuti nella magnificenza architettonica del Castello Sforzesco, una delle gemme storiche di Milano.
E voi direte, quale sarebbe la particolarità di raccontare un punto di interesse tanto blasonato? Il motivo di questo articolo sta tutto nelle maestose merlate del Castello Sforzesco, un punto panoramico eccezionale dove la modernità e i fasti del passato si fondono in maniera unica. Eppure, spesso le merlate del Castello non vengono visitate, per mancanza di tempo magari o anche perché in pochi sanno quanta bellezza racchiudono.
Testimoni di un’epoca di magnificenza e potere, queste splendide fortificazioni incorniciano un passato affascinante, offrendo uno sguardo privilegiato sulla grandiosità del Rinascimento italiano, di cui gli Sforza, illustri signori di Milano, furono degli importantissimi protagonisti.
Siete curiosi di saperne di più? Già l’immagine di copertina di questo articolo vi offre un’importante anticipazione di quello che andremo a vedere nei prossimi paragrafi.
Tour delle merlate panoramiche del Castello Sforzesco
In un angolo quasi nascosto, superato il cortile rinascimentale del Castello Sforzesco, si accede alla Rocchetta, una sorta di fortezza nella fortezza all’interno della quale troviamo l’accesso alle merlate.
Superate alcune rampe di scale, si accede all’ultimo piano della Torre Castellana da cui si può ammirare da vicino l’architettura delle merlate del Castello Sforzesco, un vero e proprio connubio tra funzionalità e estetica. Queste strutture fortificate, caratterizzate da una serie di torrette e sporgenze, non solo servivano a difendere il castello dagli attacchi nemici, ma fungevano anche da simbolo di potere e nobiltà. Lo evidenzia chiaramente la cura meticolosa con cui sono state progettate, combinando elementi gotici e rinascimentali, che riflettono l’evoluzione dello stile architettonico nel corso dei secoli.
Un aspetto affascinante delle merlate è la loro ornamentazione. Le pietre scolpite e i dettagli artistici sono testimonianze dell’abilità dei maestri artigiani dell’epoca. Ogni merlatura è un’opera d’arte in sé, caratterizzata da motivi decorativi che raccontano storie di battaglie e leggende. Gli archi, le finestre e le cornici che adornano queste strutture creano un effetto scenico che cattura l’attenzione di chiunque si avvicini al castello.
La funzionalità delle merlate è altrettanto impressionante. Ogni segmento è stato progettato per offrire una visione strategica del territorio circostante, permettendo ai difensori di monitorare eventuali minacce. Inoltre, le merlate sono state costruite in modo da garantire una protezione efficace durante gli assedi. Questa fusione di bellezza e utilità rende le merlate del Castello Sforzesco un esempio straordinario di ingegneria militare e architettura rinascimentale.
Un’altra curiosità interessante riguarda i materiali utilizzati nella costruzione delle merlate. Le pietre utilizzate provenivano da cave locali e furono selezionate non solo per la loro resistenza, ma anche per la loro bellezza. La scelta di materiali di alta qualità rifletteva la ricchezza e il potere della famiglia Sforza, che desiderava costruire una fortezza che fosse non solo sicura, ma anche esteticamente impressionante.
Infine, inutile a dirsi, le merlate avevano anche un valore simbolico. Rappresentavano la nobiltà e la potenza della dinastia Sforza, fungendo da monito per i nemici e come simbolo di protezione per la popolazione locale. La loro presenza imponente contribuiva a creare un senso di sicurezza tra gli abitanti di Milano, rendendo il castello un punto di riferimento non solo militare, ma anche culturale e sociale.
La vista panoramica dalle merlate del Castello Sforzesco, un punto di osservazione speciale sulla città
E che dire del panorama che si può ammirare da quassù? Quasi a 360° gradi, in quanto solo una parte delle merlate è accessibile al pubblico, si possono ammirare gli imponenti grattacieli di Porta Nuova, così come quelli di CityLife che sembrano stagliarsi proprio accanto alla Torre Branca e alla Torre della Rai.
Proseguendo il percorso di camminamento, si raggiunge un punto ancora più affascinante: una splendida vista sul Castello e sul grande Cortile delle armi, popolato a tutte le ore da cittadini e turisti.
Ampliando lo sguardo si scorge chiaramente tutta la maestosità del Duomo (peccato per qualche gru, ma si sa, Milano non si ferma mai), l’imponente Galleria Vittorio Emanuele II, la Terrazza Martini, nonché la singolare architettura della Torre Velasca.
C’è poco da fare, le merlate del Castello Sforzesco permettono di ammirare la città da una prospettiva davvero interessante, ma su cui spesso non ci si sofferma.
Adesso che avete di fronte tutto questo (seppur virtualmente, per ora), ditemi. Non vale la pena salire quassù?
Fotografare le merlate: consigli e suggerimenti
Gli appassionati di fotografia troveranno nelle merlate del Castello Sforzesco un angolo davvero interessante con cui divertirsi, tra smartphone di ultima generazione, reflex e videocamere.
Da quassù, però, l’orario di visita può fare parecchio la differenza in termini di illuminazione. Nelle fasce centrali della giornata, ad esempio, la rifrazione del sole potrebbe risultare eccessiva e determinare, di conseguenza, scatti bui e in controluce. Il suggerimento, se amate scattare foto e volete ritagliarvi un momento tranquillo, è quello di organizzare la visita tra le prime luci del mattino e quelle del tardo pomeriggio (a maggior ragione d’estate), in quanto essendo molto più morbide, possono offrire condizioni ideali per fotografare le merlate, creando ombre morbide e dettagli definiti.
Pianificare la visita in questi orari può dunque fare la differenza nella qualità delle immagini finali.
Un altro consiglio è quello di esplorare diversi angoli e prospettive. Qui ci si può sbizzarrire tra dettagli vicini e lontani, magari sfruttando un obiettivo grandangolare per catturare le particolarità architettoniche del Castello e dei grattacieli circostanti. Anche scattare foto più ampie per mostrare il contesto nel suo insieme garantisce inevitabilmente una certa soddisfazione.
Inoltre, ne sarò pure particolarmente amante, ma i riflessi del sole possono valorizzare in modo particolare elementi naturali e tutta la bellezza del Parco Sempione che tra alberi, fiori e fontane possono arricchire le vostre foto. Insomma, come avrete capito, la visita ne vale la pena anche per divertirsi ad immortalare tutto il fascino delle merlate del Castello Sforzesco.
La salita alle Merlate del Castello Sforzesco
Forse, arrivati a questo punto dell’articolo, vi starete chiedendo “come mai quando sono stato/vivevo a Milano, mi sono persa/o questo punto di interesse?”.
Il motivo è molto semplice. Fino a pochi anni fa, le merlate erano accessibili poche volte all’anno solo in occasione di eventi o attraverso visite guidate organizzate da tour operator cittadini.
La buona notizia è che adesso sono fruibili da tutti con un biglietto dedicato, anche senza visita guidata, grazie al lavoro svolto dal dal Comune di Milano – Castello Sforzesco, in collaborazione con le società concessionarie dei servizi educativi Ad Artem e CoopCulture.
Se a questo punto volete proprio andarci, proseguite con il prossimo paragrafo per acquistare i biglietti per le merlate del Castello Sforzesco.
Orari e biglietti per le merlate del Castello Sforzesco
Parto da un’informazione che penso possa essere utile: come sicuramente saprete, ogni prima domenica del mese i Musei del Castello Sforzesco sono accessibili gratuitamente, ma le merlate fanno eccezione.
Il biglietto di ingresso, infatti, ha sempre un costo di 10 euro a persona ( ridotto 8 euro per convenzioni, 5 euro dai 6 ai 18 anni/over 65 e gratuito (solo in biglietteria) per bambini fino ai 5 anni; persone con disabilità e relativo accompagnatore; guida che accompagna un gruppo o per chi possiede un abbonamento Musei Lombardia.
Se preferite, potete acquistare online i biglietti grazie al circuito VivaTicket
Le merlate del Castello Sforzesco sono visitabili dal venerdì alla domenica, dalle 10 alle 17. L’accesso è consentito su turni ogni 20 minuti.
Per evitare cattive sorprese legate a chiusure straordinarie, vi consiglio come sempre di consultare il sito ufficiale del Castello Sforzesco per controllare gli orari ufficiali del periodo.
Detto questo, non mi resta che augurarvi una buona visita e invitarvi a consultare Milano da scoprire, la sezione del blog dedicata alle chicche imperdibili in città.
Buona esplorazione!
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